Compie i suoi studi alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala sotto la guida della direttrice Esmée Bulnes e si diploma nel 1958 quale miglior allieva. Nel 1965 debutta al Palazzo dei Congressi del Cremlino come protagonista. Nel 1968 è promossa Prima Ballerina alla Scala e solo due anni dopo è nominata Étoile. Nel 1972, in occasione di una serata di Gala a Madrid per i Reali di Spagna, balla per la prima volta con Marinel Stefanescu. Alla fine del 1977 lascia la Scala e con Marinel Stefanescu e sua moglie Louise fonda l’Associazione Balletto Classico con finalità di arte e di cultura, per diffondere l’arte del balletto. Alla fine del 2000 termina la sua carriera in palcoscenico ma continua a insegnare e a dirigere con Stefanescu la Compagnia e la Scuola.
Dal 2012 è vicepresidente di AIDAF in seno all’AGIS (Associazione Generale Italiana Spettacolo), ente che si occupa di tutelare e far riconoscere un percorso formativo a livello nazionale per gli insegnanti di danza. Nel luglio 2016 tutta la sua attività passa ad un nuovo organismo, la cooperativa Nuovo Balletto Classico di Reggio Emilia.
Bibliografia:
- Liliana Cosi, Scarpette magiche, Editrice La Sorgente, 1974
- Liliana Cosi, Sarò ballerina, Editrice La Sorgente, 1978
- Liliana Cosi, Un sogno in punta di piedi, Editrice La Sorgente, 1990
- Liliana Cosi, Étoile, la mia vita con Dio, Città Nuova Editrice, 2006
- Liliana Cosi, Teoria del Balletto, Editrice San Lorenzo, 2020